
Tra gli uccelli più belli e colorati da ammirare durante una sessione di Birdwatching c’è lui, il Gruccione!
Leggi tutto: Il GruccioneNome: Gruccione
Inglese: European Bee-eater
Nome Scientifico: Merops Apiaster
Stato di conservazione: Non a rischio
Direttiva Uccelli: Il gruccione rientra tra le specie “Protette” secondo la DIRETTIVA 2009/147/CE
Il Gruccione, meraviglia della natura
Che sia un’opera d’arte? Un vero capolavoro? Ebbene l’artista che ha dato vita a questo spettacolo è la Natura!
Questo meraviglioso uccello, dai colori favolosi, è un migratore che viene da molto lontano.
Sverna in Sud Africa e passa il periodo estivo in Italia e nel Sud Europa da fine aprile ad agosto.
Dimensioni
Il Gruccione ha una lunghezza che può variare da 25 cm a 29 cm (proiezione della coda da 0 a 3 cm), un’apertura alare compresa tra 36 cm e 40 cm (44 cm – 49 cm Rif. “Che uccello è questo?” – Ricca Editore) ed un peso che oscilla tra i 50 ed i 70 grammi.
Ingrandendo l’immagine si può chiaramente notare la proiezione della coda.

Dimorfismo sessuale, Riproduzione e Nidificazione
Questa specie non presenta evidenti differenze sessuali, un modo utile per comprendere la distinzione tra i sessi è durante il periodo riproduttivo:
Quando la femmina se ne sta posata su un ramo non è difficile notare un maschio che si avvicina con una preda appena catturata, solitamente un insetto come un’ape o altri che vengono catturati in volo, e posandosi accanto alla femmina offre la cattura in dono. Se la femmina accetterà il dono portato dal maschio questo gesto darà il via al rito riproduttivo e la successiva nidificazione della coppia appena formata.
Il periodo riproduttivo dei Gruccioni è da maggio ad agosto, verso giugno circa il nido sarà pronto, considerando che verso agosto/settembre migreranno ritornando in Africa.
Nidifica in colonie, nelle settimane successive alla riproduzione scavano un cunicolo profondo alcuni metri, 2 o poco più. Le uova deposte saranno da 5 a 7 ed entrambi se ne prenderanno cura per circa 20.
Le zone preferite per la nidificazione possono essere lungo dei fiumi, cave o aree di mare, purché ci siano pareti sabbiose, come ad esempio le scarpate o falesie.

Alimentazione
Il gruccione si ciba di insetti, che possono essere api e tutti i relativi imenotteri, ma non è difficile vederlo predare anche cicale e libellule.
Osservando dal ramo che ha scelto come posatoio, attende il momento esatto per spiccare il volo catturando la preda sempre in volo. Di solito ritornerà sul ramo da cui era partito e con dei colpi ben assestati contro il ramo tramortirà la preda prima di mangiarla e se sarà provvista di pungiglione, sempre grazie a questi colpi, lo rimuoverà.
Ecco un piccolo video dimostrativo
Rapporti con l’uomo
Il gruccione è un uccello tendenzialmente schivo, preferisce allontanarsi rapidamente quando avvicinato.
Va ricordato anche il danno arrecato all’apicoltura, cibandosi prevalentemente di api il gruccione, se avvisterà un nido, potrebbe distruggere intere famiglie cacciando spesso in stormo.
Alcune immagini di questa estate 2022





Attrezzatura utilizzata
Per le riprese sia fotografiche che video è stata utilizzata una Sony A9 e un obbiettivo Sony 200-600mm con l’ausilio del treppiedi Artcise AS90
Conclusione
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Informazioni reperite da:
Conoscerli, Proteggerli – Marco Gustin, Mattia Brambilla, Claudio Celada – LIPU
ALI, estate 2022 – LIPU
Che uccello è questo? – Volker Dierschke – RICCA EDITORE
Guida degli uccelli – Lars Svensson – RICCA EDITORE
Merops Apiaster – Avibase
Merops Apiaster – Wikipadia
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